coppia massima e potenza massima

dunque... partiamo a parlare di questo argomento in generale... purtroppo al quarto anno di superiori con l'indirizzo di perito meccanico mi sono ritirato per andare a lavorare... comunque qualcosa lo ho appreso.
non voglio dare nozioni di meccanica ma parliamo di cose pratiche di modo che tutti possano capire.
la quannon ha un motore molto piccolo, quindi è più difficile avvertire le differenze... quindi parlo della mia macchina (ma potrei parlare di qualsivoglia automobile, è per farvi capire meglio e perchè della mia macchina conosco i dati).
porto un esempio molto semplice... la mia coupè sviluppa la coppia massima a circa 4.200 giri, mentre la potenza massima viene erogata a 6.450 giri.
ora se come dice vince, io cronometro il tempo impiegato ad accelerare da 20 km/h (dico 20 così non influisce l'abilità del pilota nel partire) a 100 km/h cambiando marce al regime di coppia massima impiego un numero di secondi sicuramente superiore che se le cambiassi al regime di potenza massima.
questo è facilmente constatabile da tutti voi, potete vederlo su qualsiasi video di moto o macchina su youtube o semplicemente (per chi è minorenne) guardando vostro padre guidare...
portiamo il discorso sulla quannon.... coppia massima a 8.000 giri, potenza massima a 10.000... provate a fare il medesimo test ! per sfruttare al massimo un qualsivoglia motore bisogna utilizzare la fascia di regime tra la coppia massima e la potenza massima... lì il motore da il meglio di se... non come dici tu vince, cioè cambiare agli 8.000 che è il regime di coppia massima.... mi puoi dire che così si sfrutta troppo il motore, oppure che quella zona è contrassegnata dal colore rosso (e quindi tu non ci vuoi andare) ma un motore da il meglio di se nella fascia coppia massima-potenza massima; per la quannon quindi tra gli 8.000 e i 10.000 giri.

Sono pienamente d'accordo col tuo ragionamente , ma sono d'accordo anche con Vince nel dire che cambiare a quel regime affattica il motore.

verissimo, però a quanto pare è un motore molto affidabile visto che in tutti i km che ho fatto non ho mai avuto problemi e nessuna manuntenzione straordinaria; conclusione io me la godo tutta fino all'ultimo giro disponibile

mettetevi in 3a marcia a 40 km/h e aprite gas a martello....fino a 9000 circa sentite la spinta del motore, dopo il calo è avvertibile!
L'unico motivo per cui conviene cambiare dopo gli 8000 è che passando alla marcia superiore vi troverete a un regime più lontano (inferiore) dalla coppia massima e la moto avrà bisogno di più tempo per raggiungere un'altra volta i massimi valori di coppia.
Davide quello che hai scritto è giusto, ma applicarlo alla guida è un altro discorso, soprattutto una monocilindrica a un numero di giri elevato genera tanto di quell'attrito che la situazione è talvolta addirittura svantaggiosa!
Sono certo che se fai una sparata cambiando a 9000 guadagni di piu che a 10000, pur se la teoria dice il contrario

Si è vero..me ne sono accorto quando ho fatto il test di accellerazione..non ho cambiato ai 10mila ma sui 9mila e qualcosa e ci sono arrivato prima ai 100..o almeno così mi è sembrato..soprattutto con le marce basse come prima e seconda l'ho trovato svantaggioso portarle ai 10mila..mentre man mano con 3a, 4a e 5a meglio avere quei giri in più..

verissimo gabriele ! infatti io prima e secondo le cambio sempre a 9.000 mentre le altre marce ai 10.000

Gabriele ha scritto:Si è vero..me ne sono accorto quando ho fatto il test di accellerazione..non ho cambiato ai 10mila ma sui 9mila e qualcosa e ci sono arrivato prima ai 100..o almeno così mi è sembrato..soprattutto con le marce basse come prima e seconda l'ho trovato svantaggioso portarle ai 10mila..mentre man mano con 3a, 4a e 5a meglio avere quei giri in più..

esattamente